Fu il viceparroco e il braccio destro di Don Pino Puglisi, il prete ucciso dalla mafia a Brancaccio per il suo impegno sociale a favore dei giovani e in opposizione alla mafia. Lasciata la tonaca, oggi Gregorio è felicemente sposato, ma resta un testimone eccezionale del lavoro infaticabile, dello spirito di sacrificio e del sorriso generoso di Padre Puglisi. Dal 2015 è il coordinatore di Libera in Sicilia.
Gregorio Porcaro merita il premio sulla legalità per il suo impegno straordinario nel promuovere e difendere i valori fondamentali della giustizia e dell’etica. Attraverso la sua dedizione e il suo lavoro instancabile, ha dimostrato un impegno costante nell’educare e sensibilizzare la comunità sulla importanza del rispetto delle leggi e della promozione di un ambiente giusto e equo per tutti i cittadini. La sua passione per la legalità ha ispirato e influenzato positivamente coloro che lo circondano, creando un impatto duraturo nella lotta contro l’illegalità e l’ingiustizia.
Gregorio Porcaro è un modello esemplare di cittadino che ha dimostrato che è possibile fare la differenza attraverso l’azione concreta e il perseguimento di una società basata su principi legali solidi e morali inattaccabili.